Estate di quest’anno. Domenica. 24 gradi a Bucarest.

Strada Arthur Verona per tre giorni è chiusa al traffico e consegnata ai residenti della città. Street Delivery, uno dei più importanti eventi urbani di Bucarest, è alla sesta edizione. Un festival che, attraverso programmi creativi e culturali, cerca di reinventare e rafforzare il ruolo dello spazio pubblico e del paesaggio urbano. Quest’anno, lungo la strada, c’è anche un salotto temporaneo dove le persone si riuniscono, si rilassano sul divano, bevono tè e si scambiano oggetti.

Inverno dello scorso anno. Domenica. -10 gradi a Bucarest.

Cinque ragazzi, studenti di architettura alla Mincu University, hanno deciso che quella fosse la giornata giusta per sistemare in mezzo alla neve i mobili del soggiorno e iniziare così un esperimento, magari da ripetere in futuro, magari in altri punti strategici della città. Hanno anche invitato amici e conoscenti a partecipare e aiutarli ad arredare la “stanza” portando un oggetto dalla propria casa che, prima di andare via, potevano barattare con quello di qualcun altro. Un pò come scambiarsi delle storie. Un’azione basata su concetti semplici: due tre ore in compagnia, relax sul divano, tè. Condivisione di idee, di oggetti, racconti. Cose che tutti riconoscono e che fanno stare bene, ma che spesso sono condivise nel privato.

Sufrageria in rumeno significa appunto salotto e Sufrageria Urbana è il progetto di un incontro, in una stanza temporanea, tra spazio personale e spazio pubblico.

Le foto di Sufrageria Urbana @ Street Delivery e delle altre “Sufragerie” sono pubblicate sul loro sito.

Le foto del post, sempre dal loro sito, sono quelle della prima “Sufragerie”. Gennaio 2010, zona Foisorul de Foc, Bucarest.

Sono belle. Ed è piacevole riguardarle in questo assolato pomeriggio romano.

Cassandra, un abbraccio e a presto!

/ENG

This year’s summer. Sunday. 24 degrees in Bucharest.

For three days a year , Arthur Verona Street is pedestrians-only area.  Street Delivery, one of the most important urban event in Bucharest, is now at its sixth edition. It is a festival which aims to reinvent and improve the role of public space and urban landscape. This year on the street there is also a “temporary living-room” with people ghatering, relaxing on the sofa, drinking tea and exchanging things.

Last year’s winter. Sunday. -10 degrees in Bucharest.

Five friends, architecture students at Mincu University, decided that it would be a perfect day to put on the snow the living-room furnitures and start an experiment. Maybe they could repeat it in the future and point out the so many potential places in the city. They also invited other friends to join them and help to furnish the “room” by bringing something from their home, so they could exchange before leaving. It’s like exchanging stories. It is an action based on simple concepts: two or three hours together , relax on the sofa, tea, exchange of ideas, of objects, of tales. It’s something almost everyone would recognize. It’s something that makes people feel good but it is usually about private spaces.

Sufrageria is a romanian word which just means living-room and Sufrageria Urbana is the project of a meeting, in a temporary room, between personal and public space.

Sufrageria Urbana @ Street Delivery pictures and other “Sufragerie” pictures are published on their website.

The picture in this post are about the first “Sufragerie”. January 2010, Foisorul de Foc zone, Bucharest.

They’re nice and it’s a pleasure to watch them during this roman sunny afternoon.

Cassandra, kiss and see you soon!

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