Il paradosso del confne. Un viaggio lungo un mese per andare da Tijuana a San Diego senza attraversare la frontiera Messico-USA. The Loop (Francis Alÿs, 1997), il filo che lega le esperienze e i luoghi, e si avvolge in racconti, appunti, biglietti, accumulati tra gli aeroporti e le stazioni sparse lungo la Pacific Rim. Mexico City, Panama City, Santiago, Tahiti, Auckland, Sydney, Singapore, Bangkok, Rangoon, Hong Kong, Shanghai, Seoul, Anchorage, Vancouver, Los Angeles. L’arte e l’azione che tracciano il percoso, la mappa del viaggio, poetico e politico, dove ricomincia la storia, da qualche parte “along the loop”.
“Loops are elusive. This journey makes me think of the infinite unfolding of a flying carpet” (from: PANAMA/ 10 JUNE 1997, Sent: 6/10/97 7:34 PM)
La cartolina faceva parte della mostra “Francis Alÿs. A story of deception”, alla Tate Modern di Londra, che si è conclusa il 5 settembre 2010. Noi l’avevamo visitata a giugno.
Francis Alys, artista belga che vive e lavora a Mexico City, ha creato questa performance dal titolo “The Loop” per InSite, una mostra tenutasi a Tijuana del 1997. Per sostenere il suo viaggio, Alys ha utilizzato il finanziamento ricevuto per la commissione dell’opera.
Commenti recenti